Magazzino 47

4.03.2016 SULLO SGOMBERO DI VIA MARSALA

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via marsalaLo sgombero della casa dei rifugiati di via Marsala 40 a Brescia eseguito questa mattina, venerdì 4 marzo 2016, senza alcun preavviso da uno spropositato contingente di polizia e carabinieri in assetto antisommossa, è un atto spregevole e vigliacco, compiuto nel nome di una legalità astratta, nemica dei più elementari bisogni e diritti di qualunque persona, come l’avere il tetto di una casa sotto il quale ripararsi. E’ violenza tanto più oscena e intollerabile in quanto colpisce persone alle quali è stato riconosciuto in Italia, per i loro dolorosi percorsi di vita nei Paesi di provenienza, lo status di titolari di protezione internazionale o di permesso di soggiorno per motivi umanitari. read more

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CON IL CSO ZANZANÙ FINO ALLA CONQUISTA DI UNO SPAZIO SOCIALE

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cso zanzanù

Questa mattina un dispositivo pazzesco di Polizia e Carabinieri in tenuta antisommossa, decine di agenti della DIGOS, Polizia Locale e Vigili del Fuoco ha sgomberato -alle ore 4.00 circa – il Centro Sociale Occupato Zanzanù, uno spazio sociale liberato lo scorso 21 dicembre da compagne e compagni del Collettivo Gardesano Autonomo con l’occupazione dell’ex-ristorante “Spiaggia d’Oro” in località Rivoltella, Desenzano del Garda (BS). Uno stabile di proprietà comunale, da anni abbandonato all’inutilizzo e al degrado, all’interno del quale – in soli 40 giorni – gli occupanti, riaprendone le porte al territorio e restituendo utilità pubblica e sociale all’immobile, hanno proposto decine di iniziative culturali, aggregative, musicali e politiche fuori da logiche commerciali e di profitto.
L’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca del Pd Rosa Leso, invece, dopo essersi sottratta a qualsiasi forma di dialogo cui più volte è stata invitata da parte degli occupanti dal giorno dell’occupazione a oggi, ha permesso e avallato il blitz notturno in stile hollywoodiano della Questura, con decine di uomini in assetto da guerra che hanno fatto irruzione all’interno dello stabile urlando e rompendo vetri per poi trovarsi di fronte ben 6 persone. Uno sgombero vigliacco, nascosto dal buio della notte, lontano dagli occhi di chiunque potesse rendersi conto dell’utilizzo spropositato della forza contro chi non ha fatto altro che rivendicare spazi collettivi di aggregazione e autogestione, lontani dalle leggi imperanti dell’individualismo competitivo, della speculazione e del profitto, per giovani e non. Un’operazione coordinata dal (solito) sostituto procuratore Ambrogio Cassiani, personaggio letteralmente e odiosamente ossessionato dalle lotte sociali attive sul nostro territorio. read more

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OLTRE L’INSUFFICIENTE DDL CIRINNA’, PER L’AUTODETERMINAZIONE DI TUTTE E TUTTI!

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brescia meticcia vs sentinelle in piediIl 23 gennaio le tristemente note “Sentinelle in piedi” scenderanno nelle piazze di molte città italiane (tra le quali anche Brescia), da nord a sud del Paese, per la solita – inaccettabile – veglia omofoba e sessista. Si tratta di una realtà che si dichiara pronta a vigilare in nome della difesa della famiglia naturale e tradizionale, del matrimonio eterosessuale, dell’uomo e dei bambini; non solo, le Sentinelle si propongono soprattutto di tutelare la morale, minacciata dal disegno di legge Cirinnà. read more

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CON I LAVORATORI DEI MAGAZZINI PENNY MARKET DI DESENZANO DEL GARDA, FINO ALLA VITTORIA!

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penny market resistenzaQuesta mattina, venerdì 8 gennaio 2016, decine di uomini della Polizia in assetto antisommossa hanno sgomberato con la forza il picchetto dei lavoratori dei magazzini Penny Market di Desenzano del Garda (BS). Lo sciopero, con blocco dei cancelli e delle merci, era iniziato martedì 5 gennaio perché i lavoratori – stanchi delle dure e insostenibili condizioni lavorative e contrattuali cui sono costretti dalla cooperativa che gestisce gli appalti all’interno dello stabilimento – hanno deciso tutti insieme di incrociare le braccia, far sentire la propria voce e affermare i propri diritti. In particolare i facchini chiedono l’adeguamento delle mansioni, il riconoscimento degli scatti di anzianità e l’applicazione del contratto nazionale di settore. Diritti minimi che spesso vengono negati dalle cooperative che gestiscono la manodopera all’interno dei magazzini della logistica e che, come anche in questo caso, sottopongono i dipendenti a ritmi di lavoro logoranti, all’obbligo di svolgere gli straordinari, alla disponibilità 24 ore su 24 e a ogni tipo di maltrattamento e umiliazione. read more

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“1985-2015: TRENT’ANNI DI RADIO ONDA D’URTO!” | 17 – 20 DICEMBRE | CSA MAGAZZINO 47

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30 anni di radio onda d'urto

“Il 18 dicembre 1985 cominciavano, in una cantina di vicolo delle Sguizzette, a Brescia, le trasmissioni di Radio Onda d’Urto.”

A trent’anni dalle nostre prime trasmissioni vogliamo festeggiare insieme alle nostre compagne e ai nostri compagni, insieme alla nostra comunità di ascolto e di sostegno, ai nostri collaboratori e collaboratrici. Sarà un’occasione per diversi momenti di socialità e festa ma anche per fare il punto su quanto prodotto finora e interrogarci, collettivamente, su quanto ci aspetta.

Per questo abbiamo deciso di organizzare una quattro giorni di iniziative culturali, musica, dibattiti, presentazioni, buon cibo e buone bevande che, in piccolo e senza particolari ambizioni autocelebrative, possano esprimere almeno uno spaccato di quella che è la storia collettiva di un’esperienza politica, sociale e culturale, oltre che, naturalmente, giornalistica e militante.

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