BRESCIA SCHIFA I FASCISTI. ORA E SEMPRE!
Annunciano per il 13 dicembre una parata razzista a Brescia. Sono i vari gruppuscoli fascisti, che arriveranno in gran parte da altre città per propagandare la “remigrazione”, una parola truccata per far sembrare plausibile ciò che resta inaccettabile: la deportazione di massa delle persone immigrate, da cacciare – dicono – perché inquinano la “razza” e l’“etnia” superiore, quella bianca.
Con chi pensa e dice queste idiozie ripugnanti non c’è niente da discutere: i fascisti vanno isolati. Sono loro che devono remigrare, nelle fogne della storia.
Come sempre, i fascisti che si dicono “contro il sistema” sono forti con i deboli e deboli con i forti. Sono al servizio del potere per distogliere l’attenzione dai problemi reali.
Mentre rilanciano l’allarme immigrazione per ottenere leggi ancora più discriminatorie contro le persone razzializzate, sono ascoltati e protetti proprio da chi intanto diffonde insicurezza sociale vera: il governo Meloni, che con una manovra finanziaria per il riarmo e la guerra colpisce i redditi da lavoro e acuisce il degrado di sanità e scuola pubbliche.
Regala miliardi ai padroni della grande industria, dei fondi finanziari e delle banche, in un paese con livelli
di disuguaglianza e sofferenza sociale ai massimi storici, dove milioni di persone sono povere lavorando, con impieghi precari, pesanti, troppo spesso mortali, con salari da fame che restano fermi mentre i prezzi aumentano.
Priorità di Meloni e della sua squadra è soddisfare – persino più dei governi precedenti – la voracità insaziabile delle oligarchie del capitalismo reale, la loro indole predatoria senza limiti.
A buttare miliardi in armi e a volerci arruolare in guerra sono i complici di Israele e dei suoi crimini in Palestina.
È la versione italiana della classe politica ed economica globale che espande a macchia d’olio conflitti bellici contro i civili per imporre colonialismo, rapina delle risorse naturali, sfruttamento dell’umano e del pianeta in nome del profitto.
La logica della guerra esige anche qui obbedienza e irrigidimento delle gerarchie sociali, contro la società democratica.
Si accelera l’accentramento dei poteri istituzionali nel governo, che intanto comprime la libertà di dissentire e lottare. Esige conformismo nelle scuole e università. Promuove il consolidamento dell’ordine patriarcale dei ruoli di genere. Nega l’esistenza stessa della crisi ecologica mondiale. E criminalizza le persone migranti, la libertà di movimento, il soccorso in mare.
È dentro questa melma, emanata dall’alto, di nazionalismo ultraconservatore, classista e suprematista che rispuntano pure i fascisti dichiarati.
Inaccettabile è tutto questo, altro che le persone immigrate!
La nostra sicurezza sono i diritti sociali e un reddito degno, non il razzismo e i carri armati.
La diversità è ricchezza, non disordine.
Boicottare il genocidio, Palestina libera!
Gli eredi politici dei fascisti organizzatori ed esecutori della strage di Piazza della Loggia, Brescia li schifa. Ora e sempre, che siano al governo o che siano in strada. Brescia non dimentica.
MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA
13/12/2025 ore 15.30
Piazza della Loggia – BRESCIA