LUNEDI’ 23 MARZO 2015
h.17.30 PIAZZA DELLA LOGGIA – BRESCIA
LUPI SI E’ DIMESSO?…ORA VIA PIANO CASA E TAV!
Era stata annunciata, per la data di lunedì 23 marzo, la visita nella nostra città dell’ormai dimesso ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi. (Sarebbe dovuto intervenire prima a Palazzo Loggia, dove avrebbe incontrato la Giunta comunale per parlare di emergenza casa, poi al Pirellino, dove doveva incontrare i sindaci dei comuni interessati dal passaggio dell’Alta Velocità nella nostra provincia).
Proprio quel ministro Lupi che in queste ore si è trovato in primo piano in tutti i giornali e i principali portali web di informazione per il proprio coinvolgimento di lusso (e quello del figlio, che compare nell’albo degli indagati) nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla Procura di Firenze che sta, nuovamente, mettendo in luce la gestione mafiosa, corredata di ogni sorta di clientelismo, che si nasconde dietro la realizzazione delle cosiddette grandi opere (TAV in testa), spacciate per indispensabili dagli esponenti del partito trasversale degli affari (Maurizio Lupi, ultima icona del “magna-magna”, in testa). Evidentemente non scopriamo nulla di nuovo, ma allo stesso tempo è sempre più evidente il ruolo, del Governo e dell’intera classe politica, di sponda istituzionale per le speculazioni e i profitti di coloro che detengono la maggior parte della ricchezza, lontana anni luce dai bisogni di quella che è invece la maggioranza della popolazione.
Proprio quel ministro Lupi che da il nome all’infame “Piano casa” del governo Renzi. Un decreto legge che, a fronte di una più che conclamata emergenza abitativa, guarda ancora una volta agli interessi della rendita, della speculazione, della grande proprietà immobiliare. In particolare gli articoli 3 e 5, in esso contenuti, restituiscono nitidamente il contenuto delle politiche abitative di chi governa: il primo decreta la svendita, tramite soprattutto gli enti locali (comuni e regioni in primis), del patrimonio immobiliare pubblico; il secondo afferma che chi, invece che rassegnarsi all’abbandono, decide, insieme agli altri, di conquistare il diritto alla casa, occupando per necessità stabili altrimenti lasciati vuoti, non ha diritto alla residenza (e ai servizi sociali essenziali per cui questa è necessaria) né ad acqua, luce e gas.
Maurizio Lupi che rappresenta anche il governo del compiuto smantellamento, anche formale, di qualsiasi forma di diritto a tutela dei lavoratori nei posti di lavoro con il cosiddetto Jobs Act che è già giunto all’approvazione dei decreti attuativi. Il Governo dell’istituzione e della generalizzazione della precarietà lavorativa ed esistenziale. Il Governo della “Buona scuola”, del passaggio dalla già esistente scuola-azienda all’azienda-scuola, e dunque della definitiva mercificazione dei saperi, in funzione dell’inesorabile processo di continua produzione di soggetti forgiati sui mantra della competitività, del sacrificio, della flessibilità, e privati di qualsiasi capacità critica. Il Governo del lavoro gratuito per Expo 2015.
Maurizio Lupi che per questo governo dovrà anche rispondere alle domande dei migranti in lotta nel nostro territorio per il permesso di soggiorno, contro l’ennesima Sanatoria-truffa, quella del 2012. Dovrà spiegare perchè solo a Brescia, una provincia che da anni regge quel che rimane della propria caratterizzazione industriale sullo sfruttamento della manodopera migrante, la rigidità di Prefettura e Questura produce l’80% dei rigetti delle richieste di regolarizzazione.
Lunedì 23 marzo, che Lupi abbia la faccia tosta di presentarsi in città o meno, noi saremo in piazza per mostrare un territorio differente dalla realtà costruita dalla propaganda del ministro e dei suoi colleghi (dalla classe politica fino alle governance finanziarie europee e transnazionali). Un territorio resistente che stiamo provando a costruire, giorno dopo giorno, insieme a tutte e tutti coloro che hanno deciso di colmare collettivamente, con processi di lotta e riappropriazione dei propri bisogni e desideri, il vuoto lasciato nelle periferie delle città-vetrina iper-produttive dalla guerra contro i poveri. Saremo disoccupati, studenti, precari, lavoratori, attivisti dei comitato No Tav e ambientalisti nati numerosi negli ultimi anni nel nostro territorio, saremo nativi e migranti. Verremo dalle periferie, dai quartieri, dalla provincia, dalle scuole…
BRESCIA – PIAZZA DELLA LOGGIA – ore 17.30
LUNEDI’ 23 MARZO 2015
ABOLIRE IL PIANO-CASA E I PROGETTI DELLA MAFIA-TAV.
UNA SOLA GRANDE OPERA: CASA – REDDITO – PERMESSI – DIGNITA’ PER TUTT*.
CSA Magazzino 47 – Associazione Diritti per Tutti – Kollettivo Studenti in Lotta – Collettivo Gardesano Autonomo – Collettivo Studentesco Camuno – Neziole 4 Ovunque