28 Maggio 1974-2017: Contro le nuove Strategie della Tensione!

28 MAGGIO 1974-2017
CORTEO ★ ANTIFASCISTA ★ ANTAGONISTA
Concentramento ore 9 in Piazza Garibaldi

Contro le nuove Strategie della Tensione, Lottare è Necessario!

Organizza: CSA Magazzino47 / associazione diritti per tutti / Kollettivo Studenti In Lotta / Brescia Antifascista / Collettivo Gardesano Autonomo /KAOS Collettivo • Culturale • Antifascista / Progetto Pirata / No Tav Brescia / Rete Antifascista
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Nella descrizione dell’evento puoi trovare:

> Testo di lancio al Corteo
> Dossier realizzato per l’anniversario dei 40 anni dalla strage
> Link a documenti audio dagli archivi storici di Radio Onda d’Urto

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> 28 MAGGIO 2017 – CORTEO ANTIFASCISTA E ANTAGONISTA
CONCENTRAMENTO ORE 9 P.ZZA GARIBALDI

Quel 28 maggio del 1974 fu colpita una piazza antifascista, ribelle.
Fu colpito un movimento di massa, di lavoratori e di studenti, che in quegli anni stava realmente mettendo in discussione lo stato di cose presenti. Un movimento che, mentre maturava l’ennesima crisi economica, diceva basta alle briciole, ai sacrifici, basta alla miseria, basta al potere nelle mani di pochi e dei loro amici di affari. Basta alla violenza fascista scagliata contro le lotte sociali.
Lo Stato, con l’appoggio operativo dei gruppi della destra neofascista (cui appartenevano gli esecutori materiali di stragi come quella di Piazza della Loggia), voleva indebolire quella straordinaria capacità di organizzarsi, insieme, per non avere più paura, per far valere finalmente la propria voce e il proprio diritto a un’esistenza degna. Lo Stato voleva un Paese di nuovo governabile e per questo doveva diffondere la paura. Per questo la Strategia della tensione, Piazza Fontana a Milano, Piazza della Loggia a Brescia, e dopo alcuni anni la Stazione di Bologna e troppe altre stragi che gridano ancora giustizia e vendetta.

Oggi, nella gestione di un’altra (interminabile) crisi economica, le politiche ultraliberiste dei governi occidentali creano precarietà, disoccupazione, miseria, distruzione dei diritti dei lavoratori, mentre i loro eserciti portano guerra e morte nel resto del mondo per i loro interessi e quelli dei loro alleati. Sporche guerre e luridi affari geopolitici che nessuno di noi ha voluto ma a causa dei quali, da Parigi a Bruxelles, da Istanbul alla Siria, ci ritroviamo a piangere civili, spinti a vivere tutte e tutti nella continua psicosi-terrorismo. Le loro guerre, i nostri morti. In uno stato d’emergenza senza fine.

Oggi il Partito Democratico, sempre più partito della nazione, produce leggi securitarie, dispotiche e razziste contro i migranti, contro i poveri e in generale contro chi non è utile al processo “produci-consuma-crepa”, in nome del decoro urbano e in una gara elettorale con la destra xenofoba. Da una parte il neoliberismo “tuttoblUE” del Pd, dall’altra le retoriche anti-migranti della Lega Nord e della destra neofascista, che soffiano sul vento della guerra tra poveri e della creazione di facili capri espiatori in chi se la passa peggio: due facce della stessa medaglia. Due facce dei poteri forti, economici e politici. Due facce della conservazione dello stato di cose presenti. Due brutte facce.

Imporre sacrifici alla popolazione e intanto diffondere paura, sospetto, diffidenza nei confronti del prossimo. Creare capri-espiatori in chi già è costretto a vivere ai margini della società. Punire e allontanare chi non si allinea. Anche questa è strategia della tensione.

Oggi come allora è necessario respingere questa paura. Tendersi la mano, resistere insieme. Contro la diffidenza e la solitudine comporre reti sociali e praticare la solidarietà. Contro austerità e precarietà organizzarsi insieme e lottare per casa e reddito. Contro il razzismo, istituzionale e non, contro i rigurgiti neofascisti, costruire territori meticci e accoglienti. Vivere le strade per renderle davvero più sicure. E’ questa l’alternativa reale e possibile che pratichiamo ogni giorno e che anche quest’anno vogliamo rilanciare nell’anniversario della Strage fascista e di Stato di Piazza della Loggia. Perchè mentre noi siamo sempre in movimento, la nostra convinzione è ferma: “nella memoria l’esempio, nella lotta la pratica”.

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> “Memoria in conflitto. 28 Maggio oltre la commemorazione”

Clicca il link per scaricare il Dossier in formato .pdf (12 pagine), realizzato da compagne e compagni del centro sociale Magazzino 47 di Brescia nel 2014, per il quarantennale della Strage fascista, di Stato di piazza della Loggia a Brescia.
Link —> http://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2014/05/28-maggio-oltre-la-commemorazione.pdf

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> Dagli archivi di Radio Onda d’Urto alcuni audio realizzati nel corso degli anni con storici, compagni e testimoni diretti della strage —> http://www.radiondadurto.org/2014/05/27/28-5-1974-28-5-2014-a-quarantanni-dalla-strage-di-piazza-loggia-a-brescia-ciclo-di-trasmissioni/

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CONTRO LE NUOVE STRATEGIE DELLA TENSIONE
DOMENICA 28 MAGGIO 2017
CORTEO ANTIFASCISTA E ANTAGONISTA
CONCENTRAMENTO ORE 9 P.ZZA GARIBALDI

Le compagne e i compagni antifascisti di Brescia