22/11 CINEMAG47: UNA TOMBA PER LE LUCCIOLE (ciclo Studio Ghibli)

DOMENICA 22 NOVEMBRE
PRIMO CICLO: Studio Ghibli

– INGRESSO GRATUITO –

ALLE ORE 21.30 proiezione di “Una Tomba per Le Lucciole” diretto da Isao Takahata.
Questo film al contrario del precedente è meno onirico e leggero. Takahata ci mostra magistralmente la crudezza della guerra, costringendoci ad entrare empaticamente in contatto con i nostri personaggi, regalandoci un turbinio di emozioni anche contrastanti, che vi lasceranno in silenzio qualche minuto a fine proiezione.
Un film da guardare, specialmente in questo periodo di morte e sofferenza, dove la guerra sembra ormai la normalità.
Ma come vivono la guerra un ragazzino e una bambina?
(trama in fondo all’evento)

durante i film:
Bar aperto
Bevande calde (Tè/Tisane)
Pop Corn!!
Tutto a prezzi popolari e anticrisi!!

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CINEMAG 47

Quest’anno il csa Magazzino 47 ha deciso di riaprire le porte del proprio spazio sociale tutti le domeniche sera per dare vita ad un nuovo progetto atto a creare un cinema gratuito e fuori dalle logiche del profitto.
Rispetto agli anni passati abbiamo pensato a delle proiezioni divise in cicli.
Il primo sarà dedicato allo Studio Ghibli, il leggendario studio cinematografico capeggiato da Hayao Miyazaki che ha portato i film d’animazione giapponese ad un livello superiore, stregando gli spettatori con un mix di qualità grafica mai vista prima e sensibilizzando su temi fondamentali del nostro secolo: come l’eccessiva industrializzazione, la sottile linea tra bene e male, il ritorno ad una vita più semplice e meno consumistica ecc.

La prossima e ultima proiezione dedicata allo Studio Ghibli sarà il fantastico “Porco Rosso”, dopodichè passeremo al prossimo ciclo

Il centro sociale aprirà sempre alle ore 21.00
I film cominceranno alle 21.30

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UNA TOMBA PER LE LUCCIOLE

Animazione, 85 minuti.

Kobe, 1945. Seita e la piccola Setsuko vivono con la madre, mentre il Giappone sta perdendo la guerra e gli americani bombardano sempre più frequentemente l’isola. Durante un raid aereo il napalm devasta il loro quartiere e la madre dei ragazzi soccombe. I due trovano rifugio presso la zia paterna, ma ben presto le risorse limitate hanno la meglio sullo spirito di misericordia di quest’ultima. Seita sceglie di andarsene e porta con sé Setsuko in un rifugio abbandonato, che trasforma in una rudimentale nuova dimora. Ma nonostante la guerra stia per finire, la s carsità di cibo a disposizione si fa sempre più grave.
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